Vivere in Norvegia: vantaggi, costo della vita e offerte di lavoro

Andare a vivere in Norvegia è il sogno di tante persone in cerca di una vita migliore. Se anche tu, come loro, sogni di trasferirti in Norvegia o semplicemente sei in cerca di qualche illuminazione che ti aiuti a cambiare vita, allora questa guida è per te.

Non ci sono solo Paesi caldi come Malta e le Isole Canarie nella top ten degli aspiranti expat ma anche luoghi dove il clima mite non rientra certo tra le migliori virtù. Tra questi spicca prepotente la Norvegia.

vivere in Norvegia

E se da un punto di vista meteorologico la Norvegia è destinata a perdere miseramente la partita contro le più generose colleghe, basta spostare l’attenzione su altri fattori per capire come mai sempre più italiani decidano di trasferirsi a vivere in Norvegia. Per poi, in molti casi, farlo davvero.

Il motivo è da cercarsi nel mondo del lavoro e una economia in crescita, con una meritocrazia difficile ormai da trovare alle nostre latitudini. Per valutare con calma tutti questi aspetti, ho deciso di iniziare descrivendoti quali sono i pro e i contro di vivere e lavorare in Norvegia. Prima, però, una piccola premessa.

Norvegia e petrolio: un amore senza fine

Nonostante sia parte dell’Europa, la Norvegia non ha aderito all’euro e non appartiene all’Unione Europea e probabilmente l’economia non ha sofferto la crisi europea proprio per questo motivo.

Altro merito va dato senza dubbio al petrolio, che a partire dalla fine degli anni Sessanta ha contribuito a trasformare una nazione basata sull’agricoltura in uno dei paesi più ricchi e benestanti al mondo, e ovviamente dai suoi proventi, che sono stati utilizzati per migliorare il sistema sanitario, quello pensionistico e l’educazione.

Vivere in Norvegia: pro e contro

Ed è proprio nel settore pubblico che si svela l’eccellenza di questo Paese e trovano origine i principali vantaggi di trasferirsi a lavorare e vivere in Norvegia. Vediamoli insieme.

I vantaggi di trasferirsi in Norvegia…

Grazie ai numerosi investimenti effettuati fin dall’inizio degli anni ’90 in settori come quello pubblico, la Norvegia assicura ai suoi cittadini un’altissima qualità della vita. Non è certo merito delle tasse, che non sono assolutamente basse, ma dai benefici che si hanno e che compensano largamente questo piccolo punto a sfavore.

Sistema sanitario eccellente e istruzione gratis

La salute e la sanità sono senza dubbio tra i migliori sistemi al mondo, mentre il diritto all’educazione e istruzione è gratuito e garantito dallo Stato norvegese grazie ad prestito a fondo perduto nel caso in cui vengano completati gli studi. Beneficio concesso anche agli stranieri naturalmente, con il solo obbligo di aver contribuito a pagare le tasse durante un minimo di 12 mesi.

Meritocrazia sul lavoro

Potresti non trovare subito lavoro ma una volta ottenuto puoi stare certo che nel tuo vocabolario parole come sfruttamento, nepotismo e ingiustizia non ci metteranno più piede.

Qualità della vita

Uno stile di vita meno frenetico rispetto a quello a cui siamo abituati in Italia, soprattutto nelle grandi città, una natura incontaminata e a pochi km dai grandi centri urbani con fiordi, ghiacciai, montagne e soprattutto la spettacolare aurora boreale, e il rispetto del prossimo, completano il quadro sui principali vantaggi di vivere e lavorare in Norvegia.

Sicurezza

Basso tasso di criminalità e regole che vengono rispettate da tutti, fanno della Norvegia un luogo sicuro per vivere e ideale sia per famiglie che per bambini.

…e gli svantaggi di vivere in Norvegia

Non bisogna però dimenticare anche gli aspetti meno positivi, fondamentali per valutare se trasferirsi oppure no in questo paese nordico, e tra gli svantaggi di vivere in Norvegia ti elenco:

Il costo della vita in Norvegia

La Norvegia è un paese molto costoso in cui stabilirsi, tieni presente un incremento dei prezzi del 30-35% se messo a confronto con l’Italia. Per avere una panoramica dettagliata ti suggerisco di visitare il sito Numbeo che mette a confronto i prezzi di città come Oslo e Stavanger:

  • Cena per due: 900 kr (alcool escluso);
  • Menù medio McDonalds: 110 kr;
  • Birra: 80-90 kr (ristorante), 35-40 kr (supermercato);
  • Vino: 150 kr (supermercato), 380 kr (ristorante);
  • Acqua: 30 kr (33 cl ristorante), 18 kr (1,5 l supermercato);
  • Benzina (1 litro): 16 kr;
  • Trasporto pubblico (1 biglietto): 27-46 kr;
  • Cinema: 120-140 kr;
  • Abbonamento mensile palestra: 350-450 kr;
  • Affitto mensile (appartamento 1 stanza in centro): 12.900 kr;
  • Affitto mensile (appartamento 1 stanza fuori dal centro): 10.000 kr;
  • Spese mensili appartamento 85 m2: 1.320 kr;
  • Internet, costo mensile: 450 kr.

Il clima

Senza dubbio uno dei punti negativi di trasferirsi a vivere in Norvegia, il clima può arrivare a temperature molto rigide, con medie in inverno che raggiungono qualche grado sotto lo zero, e in alcune regioni arrivano fino a -20.

L’estate norvegese può essere accostata alla nostra primavera per temperature e ore di sole, per cui per noi italiani può essere davvero difficile adattarsi al clima della Norvegia.

La lingua norvegese

Il norvegese è molto difficile da studiare (ma non impossibile). L’inglese viene comunque parlato da una buona percentuale del popolo, non solo dai più giovani, ma conoscere a fondo il norvegese (anzi i norvegesi Bokmal e Nynorsk) è una prerogativa da non trascurare sia per poter lavorare in Norvegia che vivere, fare la spesa, andare al ristorante etc.

La difficoltà di stringere relazioni

Il popolo norvegese non è famoso per essere molto socievole, al contrario la maggior parte delle persone è molto riservata e chiusa; per noi italiani potrebbe essere difficile entrare a far parte della società, stringere amicizie e relazioni con le persone del posto.

Anche i norvegesi, come i danesi, hanno uno stile di vita hygge e preferiscono la tranquillità della propria casa, soprattutto nei mesi più freddi.

Se da questo breve viaggio tra vantaggi e svantaggi di vivere in Norvegia hai concluso che questo Paese merita comunque una chance (e hai perfettamente ragione!), vediamo in concreto quello che ti occorre sapere per trovare lavoro.

Lavorare in Norvegia: dove, come e perché

Le due cose più importanti per trovare impiego in Norvegia sono:

1. Conoscere il norvegese. Importantissimo per lavorare e per integrarsi nella società norvegese, se non hai la possibilità di studiarlo prima di arrivare in Norvegia, cerca tra le scuole che offrono corsi dedicati agli stranieri (ce ne sono diversi anche gratuiti).

2. Avere un titolo di studio certificato (una laurea triennale ad esempio).

Documenti per vivere in Norvegia

Malgrado la Norvegia non faccia parte dell’Unione Europea ha comunque firmato gli accordi di Schengen del 2001 e questo fa sì che come cittadino europeo non hai bisogno di alcun permesso speciale per potere lavorare qui. Questo non significa però che puoi fare come ti pare, devi comunque sottostare ad alcune regole:

trasferirsi vivere e lavorare in norvegia

1. Hai 6 mesi di tempo per trovare lavoro, passati i quali dovrai lasciare il Paese (per poi eventualmente ritornarci). Ma considerando che vivere sei mesi in Norvegia senza impiego è prerogativa di pochi fortunati, probabilmente non dovrai preoccuparti di questa clausola.

2. Entro tre mesi dal tuo arrivo in Norvegia sei tenuto a segnalare la tua presenza in quanto persona in cerca di lavoro, prima nel sito dell’immigrazione norvegese, poi iscrivendoti all’ufficio di polizia della tua area di residenza, dove ti rilasceranno un certificato di registrazione.

Una volta trovato lavoro, potrai richiedere il codice fiscale norvegese (fødselsnummer) al registro nazionale, che ti servirà per aprire un conto bancario e accedere alla sanità pubblica.

Offerte di lavoro in Norvegia per italiani: quali settori?

Il settore che offre interessanti opportunità lavorative in Norvegia è l’industria petrolifera, non solo per la quantità di aziende e offerte in questa area, ma anche (e soprattutto) per gli ottimi stipendi.

L’Agenzia Norvegese per il Lavoro e per il Welfare (NAV offre costantemente opportunità di lavoro per geologi, ingegneri e altri professionisti con specializzazioni tecniche.

Come anticipato in precedenza, grazie ai finanziamenti ricevuti dal settore pubblico per merito del petrolio, le possibilità lavorare per il personale medico, insegnanti etc. potrebbero aumentare notevolmente.

Si trovano molte offerte anche nel settore informatico, in quello turistico e nel campo della ristorazione, anche se solitamente è richiesta una conoscenza ottima del norvegese.

Come cercare lavoro in Norvegia

Il mio consiglio è di arrivare in Norvegia già con un lavoro o comunque con ottimi contatti, per evitare di finire nella bolla del caro vita che potrebbe scoraggiarti, oltre a mangiarsi tutti i tuoi risparmi.

Una alternativa per vivere in Norvegia e valutare meglio se il Paese fa al caso tuo, è quello di fare un viaggio di esplorazione o, meglio ancora, affidarsi ad associazioni e programmi come Helpx, Workaway, Wwoof, Aupair o Atlantis.

Risorse online

Dopo esserti assicurato che il tuo curriculum vitae sia impeccabile nella forma e nei contenuti (per una grafica accattivante affidati allo strumento di creazione CV online di Canva), fai una ricerca delle aziende più adatte alle tue competenze e contattale direttamente.

Per chi è alla ricerca di offerte di lavoro in Norvegia nell’industria petrolifera, il portale dell’Eures elenca diverse opportunità e offre tante risorse e consigli in italiano per riuscire nell’obiettivo di lavorare in Norvegia.

Altri siti web da segnare se cerchi lavoro nell’industria del petrolio sono Offshore e il portale Energy24, disponibile però soltanto in norvegese.

Altri siti web utili per offerte di lavoro in Norvegia sono i seguenti:

Per altri portali e agenzie di reclutamento (vikarutleie) puoi consultare questa pagina di NAV.

Cercare lavoro In loco

Se ti trovi già in Norvegia puoi dare un’occhiata anche ai giornali Bergens Tidende, Dagens Neringsliv e all’edizione del giovedì di Aftenposten. Molti giornali hanno sezioni dedicate agli annunci di lavoro, trovi una lista dettagliata qui.

Un’ultima possibilità è rivolgersi ai centri per l’impiego (arbeidsformidling) per ottenere assistenza gratuita e un amplio ventaglio di corsi e posti di lavoro.

In quale città norvegese conviene trasferirsi?

Senza dubbio la miglior città per vivere in Norvegia è la capitale Oslo, scelta da un numero crescente di expat in cerca di fortuna all’estero.

Una città all’avanguardia e moderna ma non troppo caotica come altre capitali europee, maggiori opportunità lavorative, stipendi più alti e una qualità della vita invidiabile rispetto a qualsiasi altro luogo del Paese, fanno di Oslo la prima scelta per molti italiani che vogliono cambiare vita.

Bergen e Stavanger sono subito dopo la capitale norvegese nell’indice di gradimento degli italiani che si sono trasferiti a vivere in Norvegia, esistono anche diversi gruppi Facebook come quello dedicato a Stavanger, che conta circa 900 iscritti.

Altre città della Norvegia che possono essere prese in considerazione per cambiare vita sono Trondheim e Tromsø, anche se più piccole e tranquille rispetto alle altre località, e di conseguenza con meno opportunità di trovare un lavoro.

Trovare casa in Norvegia

Internet è senza ombra di dubbio la risorsa principale per cercare casa in Norvegia; almeno agli inizi il mio suggerimento è quello di affidarti a portali come Airbnb per cercare una stanza o un monolocale, a seconda delle tue esigenze.

Altre risorse per spulciare gli alloggi in affitto sono Finn e Hybel, entrambi purtroppo solo in norvegese. Dai un’occhiata anche ai portali immobiliari elencati qui di seguito:

Al momento del contratto ti verrà richiesto, oltre all’affitto del primo mese, anche una caparra sostanziosa corrispondente a 2 o 3 mensilità. Tienine conto e assicurati di avere da parte sufficiente denaro prima di partire per la tua nuova avventura.

Vivere da pensionati in Norvegia

Nonostante il sistema sanitario sia ottimo e potrebbe essere semplice decidere di trasferirsi in Norvegia quando si è in pensione, il clima ma soprattutto l’alto costo della vita scoraggiano molti pensionati italiani, che preferiscono sole e destinazioni più popolari come ad esempio il Portogallo.

Leggi anche: i 10 migliori Paesi per pensionati all’estero.

Se hai suggerimenti per arricchire ulteriormente questa guida completa per vivere in Norvegia oppure hai domande specifiche, lo spazio dei commenti qui sotto è a tua completa disposizione!

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