Non conosci le isole Canarie? Tutto quello che devi sapere sull’arcipelago della Spagna situato al largo della costa dell’Africa: clima e caratteristiche generali, voli e aeroporti, spostamenti in nave e traghetto, costo della vita, spiagge, città principali e cose da vedere sulle 7 isole maggiori delle Canarie.
L’arcipelago delle isole Canarie comprende sette isole maggiori situate nell’oceano atlantico, al largo delle coste africane: Tenerife, Gran Canaria, Fuerteventura, Lanzarote, La Palma, El Hierro e La Gomera sono delle isole straordinarie che regalano un’esperienza unica.
Il sole splende tutto l’anno e le temperature sono sempre molto miti: la media della temperatura invernale è di 19° mentre in estate di 28°. La posizione geografica delle Canarie, infatti, fa sì che il clima sia tropicale anche grazie ai venti caldi della corrente del Golfo del Messico.
Come nel resto della Spagna, la religione predominante nelle isole Canarie è quella cristiana, soprattutto cattolica. Negli ultimi anni, con l’aumento del turismo e dell’immigrazione, stanno aumentando anche altre religioni come musulmana, protestante e Induismo.
La lingua principale è lo spagnolo ma viene parlato anche il dialetto canario (in spagnolo el habla canaria o anche conosciuto come el español de Canarias), molto simile allo spagnolo caraibico.
Come arrivare alle isole Canarie? Voli e aeroporti principali
I collegamenti aerei e voli economici alle Canarie dall’Italia con le isole sono numerosi, come lo sono anche i voli diretti dall’Italia:
L’aeroporto Tenerife Sud (TFS) è situato a sud dell’isola di Tenerife. Lo scalo aereo è situato nel territorio del comune di Granadilla de Abona. Le compagnie aeree attive al momento operative da e per questo aeroporto sono EasyJet, Neos, Ryanair e Vueling.
Aeroporto di Tenerife Nord (TFN): conosciuto anche come aeroporto di Los Rodeos, è situato a nord dell’isola, precisamente a San Cristóbal de La Laguna. Lo scalo offre voli diretti con l’Italia e con altre compagnie aeree che lo collegano con il resto dell’Europa.
Aeroporto di Gran Canaria (LPA): o Aeropuerto Gando, è il più grande degli aeroporti dell’arcipelago canario. Ci sono tanti voli con le principali compagnie aeree europee, tra cui Ryanair e Vueling, che operano voli diretti da e per l’Italia.
Aeroporto di Lanzarote (ACE): l’Aeropuerto César Manrique di Lanzarote è situato a poco più di 5 km da Arrecife. Ryanair ed EasyJet volano direttamente su alcuni aeroporti italiani e numerosi sono anche i collegamenti con il resto dell’Europa, soprattutto con la Gran Bretagna.
Aeroporto di Fuerteventura (FUE): lo scalo aereo di El Matorral dista circa 5 km dal capoluogo dell’isola Puerto del Rosario. Ryanair opera voli diretti con Bergamo, Pisa e Bologna, e ci sono diversi voli charter con la compagnia Neos verso Bologna, Milano, Roma e Verona.
Aeroporto di La Palma (SPC): si trova tra Villa de Mazo e Breña Baja, a 8 km dal capoluogo dell’isola Santa Cruz de La Palma. Non ci sono voli diretti con l’Italia, ma si possono raggiungere altre destinazioni europee con Vueling, EasyJet, Transavia ed Eurowings.
Aeroporto di La Gomera (GMZ): lo scalo aereo offre attualmente solo voli da e per gli aeroporti di Tenerife Nord e Gran Canaria, e si tova a 34 km circa dal capoluogo dell’isola San Sebastián de la Gomera, nella città di Playa Santiago.
Aeroporto di El Hierro (VDE): il più piccolo degli aeroporti delle isole Canarie, distante 10 km da Valverde, capoluogo dell’isola. Anche per questo scalo aereo ci sono solamente voli diretti con Tenerife e Gran Canaria.
Muoversi in nave tra le isole Canarie
Per spostarsi tre le differenti isole delle Canarie, il mezzo di trasporto più utilizzato è senza dubbio il traghetto; grazie ai differenti porti e collegamenti via nave, è possibile raggiungere in poche ore la destinazione finale.
Ci vogliono circa 3 ore di viaggio in traghetto tra Las Palmas e Tenerife, oppure con un traghetto veloce il tempo di percorrenza tra le due isole si riduce a circa 1 ora e mezza. Ci sono inoltre traghetti a lunga percorrenza per arrivare alle isole Canarie dalla Spagna continentale e dal Portogallo.
I porti più importanti delle isole Canarie sono il porto di Las Palmas, il porto di Santa Cruz de Tenerife e il porto commerciale di Los Cristianos.
Dove si trovano le Canarie? Mappa isole
Tenerife
L’isola più grande dell’arcipelago delle Canarie è Tenerife, la quale si trova tra l’isola di Gran Canaria e l’isola di La Gomera. I principali luoghi attrattivi sono le spiagge di sabbia dorata e di sabbia nera e sono molto apprezzate anche le aree naturali.
Da visitare il Parco nazionale del Teide che ospita il vulcano, non attivo, dal quale prende il nome e con la sua vetta di 3.700 metri è il monte più alto della Spagna. Si può fare trekking, ma per chi ha altre attitudini può usufruire della funivia ed in cima si gode di una vista mozzafiato sulle vicine isole di Gran Canaria, La Palma, La Gomera e El Hierro.
Se poi ti affidi a chi organizza i tour potrai, con un telescopio, ammirare le stelle ed il firmamento, e se ti piacciono le foto panoramiche e vuoi fare trekking fermati nella Valle de La Orotava fra le sue pittoresche case.
Ti puoi spostare a San Cristóbal de La Laguna, sede dell’Università di San Fernando e del Palazzo Vescovile, e dove, oltre ai tanti monumenti, puoi vedere palazzi e case del XVII e del XVIII secolo.
Veramente imponenti sono la Catedral de los Remedios, la Iglesia de Santo Domingo e la Iglesia de Nuestra Señora del la Concepción. L’architetto Santiago Calatrava invece ha progettato il maestoso Auditorio de Tenerife “Adán Martín” che è la sede della Orquesta Sinfónica de Tenerife.
Tenerife offre anche diversi siti archeologici tra cui spiccano le piramidi di Guimar. Ma quali sono le principali cose da vedere su quest’isola spettacolare?
- Santa Cruz de Tenerife;
- Playa de las Teresitas, la spiaggia più famosa di Tenerife;
- Auditorio, progettato dall’architetto Santiago Calatrava e considerato l’edificio più elegante dell’arcipelago canario, nonché uno dei più rappresentativi dell’architettura spagnola;
- San Cristòbal de La Laguna, l’antica capitale di Tenerife, sede universitaria dell’isola;
- Parque Nacional Teide, 3715 metri di altezza per il vulcano e circa 4 milioni di visitatori l’anno. Dal 2007 Patrimonio dell’Umanità Unesco;
- Playa de las Américas, il cuore festoso di Tenerife, qui si concentra il grosso lusso turistico dell’isola.
Gran Canaria
La temperatura media annuale di questa isola delle Canarie è superiore a 20°C, che è anche uno dei motivi per cui è famosa per le sue attività all’aperto e gli sport acquatici. La capitale dell’isola è Las Palmas de Gran Canaria, una città cosmopolita con innumerevoli eventi culturali, una splendida architettura e quartieri vivaci.
Gran Canaria è stata dichiarata Riserva della Biosfera nel 2005. A El Garañón, si può ammirare “La tempesta pietrificata” frutto di numerose eruzioni vulcaniche. A Gáldar c’è il Parco Archeologico Cueva Pintada dove sono stati rinvenuti antichi insediamenti e si possono trovare addirittura pitture rupestri, è presente la necropoli che prende il nome di La Guancha.
Da visitare anche il patrimonio storico nel quartiere di Vegueta fondata nel 1478. Anche Cristoforo Colombo si è fermato qui, ed a lui è dedicato il museo Casa de Colón. La Cattedrale di Sant’Anna, costruita fra 1500 ed il 1570, è in stile fra il tardo gotico ed il neoclassico.
Il Museo Canario è partner internazionale del Consiglio per la Ricerca Scientifica, dotato di 60.000 volumi che vanno dal 1785 ai giorni nostri. Il CAAM (Centro Atlántico de Arte Moderno) aperto nel 1989, fa conoscere l’arte delle isole nel mondo. Playa de la Laja è la preferita dai surfisti.
Da non dimenticare anche Playa del Confital dove si svolgono le qualifiche per il campionato del mondo di surf professionistico.
Gran Canaria possiede 230 km di costa ed è famosa per le sue lunghe distese di sabbia e le spiagge più selvagge delle isole Canarie. Tra le migliori spiagge troviamo: Maspalomas, Las Canteras, Aquadulce, Mogàn Beach, Playa Puerto Rico, Playa Amadores, Playa Confital. Se vuoi fare di più che prendere il sole, ti consiglio di visitare:
- Le dune di sabbia di Maspalomas;
- Il parco naturale di Tamadaba;
- La roccia vulcanica Roque Nublo;
- Il punto panoramico di Mirador del Balcon.
Fuerteventura
A Fuerteventura trovi le spiagge dorate nel Parco Natural de las Dunas de Corralejo (spiaggia di 11 km), la spiaggia de Sotovento/Jandia ed ancora la spiagge di Cofete o di El Cotillo e una flora veramente interessante come il Cardon de Jandía.
Da visitare ci sono il Museo dell’Artigianato ed il Museo Archeologico, la Casa de los Coroneles, il Museo del Queso Majorero dedicato alla cultura e gastronomia del posto, ci sono il Museo de Arte – Casa Mané, l’Ecomuseo De La Alcogida e per finire la Iglesia de Santa María Betancuria. Fuerteventura è leggendaria tra i surfisti, i windsurfer e i kiteboarder.
Una delle isole Canarie in cui si può praticare windsurf e kitesurf, oppure ci si può dedicare a infinite passeggiate in mezzo alla natura. Approfitta dei suoi vasti parchi o lasciati affascinare dalle sue caratteristiche un po’ più selvagge, desertiche e vulcaniche, che ricordano quasi il Marocco. Le attrazioni da non perdere sono:
- Il Parque Natural de Corralejo;
- L’Isla di Lobos,;
- Il monte Tindaya;
- L’antico villaggio di pescatori di El Cotillo;
- Il museo del Queso Majorero.
Lanzarote
Lanzarote è l’isola più occidentale delle Isole Canarie, ha più di 100 vulcani in 800 km quadrati. I paesaggi sono molto caratteristici, con oasi di palme a fare da contrasto alle spiagge con acque cristalline.
Lanzarote è piena di monumenti e di insediamenti, ad esempio i resti del vecchio complesso militare del XIX secolo di Mirador del Rio; al suo interno si possono ammirare le due vetrate impressionanti create dall’artista spagnolo César Manrique (1919-1992), che ha voluto impreziosire l’isola con le sue opere.
Una vera curiosità è la Cueva de los Verdes, una grotta vulcanica dove si rifugiava la popolazione per proteggersi dagli attacchi dei pirati. Questa grotta prodotta dal vulcano, ti stupisce per il suoi colori che vanno dall’ocra, al grigio, al nero e rosso, la sua visita è paragonabile ad un viaggio verso il centro della terra.
Al Parco nazionale Timanfaya si accede solo a numero chiuso per proteggere la delicata flora e la fauna. Il parco viene impreziosito della statua di “El diablo” di César Manrique. Dal 1993 Lanzarote fa parte del patrimonio dell’UNESCO come Riserva della biosfera.
Un attimo di relax? César Manrique ha voluto trasformare ciò che rimaneva di un vulcano in un’area, la Jameos del Agua, dove puoi trovare un grande giardino, una piscina artificiale, una sala da ballo ed un bar.
Al Jardín de Cactus trovano ospitalità 4.500 esemplari di 450 specie di piante, raggruppate in 13 famiglie di cactus provenienti da tutto il mondo. Un vero paradiso di colori che sono in contrasto con il nero del residuo vulcanico e l’azzurro del cielo, questa è l’ultimo grande intervento di César Manrique.
Assolutamente da visitare a Lanzarote il Museo Internazionale di Arte Contemporanea, ospitato nel Castillo de San Josè o Castillo de San Gabriel. Il Charco de San Gines, dove son insediate le caratteristiche case dei pescatori, è un lago formato dal defluire del mare, una sorta di laguna dove si trova la Chiesa di San Gines.
Le spiagge di Lanzarote più famose sono Famara, lunga 5 km dove puoi fare rilassanti passeggiate, è adatta agli sport come come surf, bodyboard, windsurf e kitesurf. Charca de la Novia con una spiaggia bianca intervallata da rocce laviche.
Playa el Golfo formatasi dalle eruzioni vulcaniche del 1730, un vero contrasto di colori dove la sabbia nera è bagnata dalle acque del lago di colore verde, dato dalle alghe in superficie; qui è vietato fare il bagno.
Playa del Papagayo è la più bella e popolare di Lanzarote, riparata dai venti dalle alte scogliere, che puoi percorrere seguendo uno sterrato fino in cima e goderti un panorama unico.
Playa Reducto qui si è molto pensato anche alla disabilità delle persone dotando la spiaggia di molti servizi. La spiaggia è lunga mezzo km e larga 45 metri, ha una sabbia bianca e fine, è stata dotata di palme e di un percorso che collega Playa Honda e Puerto del Carmen.
Puerto del Carmen, località turistica che conta numerose spiagge come la “dorata” Playa de los Pocillos, ideale per i surfisti, o la curiosa Playa Chica con dei particolari fondali marini, e ancora Playa Grande, centrale e dotata dei migliori servizi, infine Playa de Matagorda nota per la sua tranquillità e dotata di ombrelloni e lettini.
La Palma
La Palma è la più settentrionale delle Isole Canarie. Si presenta con una diversità scenica e climatica e con una natura bella, brulla e selvaggia, a dir poco un ambiente che è una meraviglia.
1.000 km di sentieri per chi fa trekking e le temperature che non scendono mai sotto i 18°C, sono un vero paradiso per le immersioni che si possono fare tutto l’anno, infatti la visibilità si estende fino a 50 metri.
Da non perdere Roque de los Muchachos dove è stato costruito uno dei telescopi più grandi del mondo. Praticamente il cielo non è mai coperto delle nubi. Nell’area del Parco Naturale, se non soffri di vertigini, puoi arrampicarti e fotografare le vicine isole di Tenerife, La Gomera e El Hierro.
Santa Cruz De la Palma è stata fondata il 3 maggio 1493 da Alonso Férnandez de Lugo, e nelle sue chiese sono ospitate notevoli collezioni di arte fiamminga. Considerevole è anche il patrimonio architettonico e le sue numerose case coloniali.
Caldera de Taburiente è coperta da fitte foreste e burroni profondi. Il Parco Nazionale è stato dichiarato Riserva della Biosfera dall’UNESCO. Non è possibile proseguire con alcun commento. Si deve assolutamente visitare!
La spiaggia di Nogales, amata dai surfisti e da chi è in cerca di solitudine, è attorniata da montagne e da una vegetazione lussureggiante, non particolarmente adatta alle famiglie.
Los Cancajos è una baia protetta da roccia, ricca di vita marina, perfetta per immersioni subacquee (anche per i non esperti), adatta anche a chi ha una mobilità limitata. Buoni i collegamenti con i bus. Charco Verde è una baia, con un mare calmo, adatta per chi ha bambini, dotata di parcheggio. Circondata dal verde delle piantagioni di banane, è l’ideale per le famiglie.
La Gomera
La Gomera è anche chiamata “la isla magica”, misura soltanto 20 km da nord a sud, è conosciuta anche come “la colombiana” dato che Cristoforo Colombo toccò quest’isola prima di scoprire l’America nel 1492. Piccolo gioiello della natura, qui troviamo valli ricoperte di palme e scogliere a precipizio sul mare, lussureggianti foreste preistoriche e spiagge di natura vulcanica fra le insenature delle rocce.
Dal 2011 è Riserva della Biosfera ed il Parco Nazionale Garajonay, con il suo ricchissimo bosco di laurisilva (composto da lauri sempreverdi che raggiungono i 40 metri di altezza), è Patrimonio dell’UNESCO dal 1986. Una delle tradizioni più antiche è il silbo gomero, un linguaggio fischiato, udibile fino a tre km di distanza.
Valle Gran Rey con i suoi coloratissimi giardini con palme ed alberi da frutto ed i terrazzamenti, e con le case bianche de La Calera, ne fanno il luogo di destinazione turistica prediletto da turisti e viaggiatori. Il clima caldo favorisce lo sviluppo di frutti tropicali e dei banani.
Playa Santiago è un villaggio di pescatori adatto ai turisti più indipendenti, circondato dalla natura, dove si può godere di un’atmosfera tranquilla. Si trova qui nelle vicinanze un piccolo aeroporto, ma che ha un traffico limitato.
Vallehermoso è un pueblo sovrastato dal grande cratere vulcanico del Roque Cano, ed è immerso in piantagioni di banani, di campi di patate e di vigneti che ricoprono buona parte di questa valle. qui crescono altri frutti come mele, pere, albicocche e prugne che si possono acquistare nel mercato vicino alla Plaza de la Constitucion, il centro della città, ancora ricco di case decorate. Oggi ha lasciato il suo glorioso passato per far spazio ad un centro economico e culturale.
San Sebastian è la capitale della Gomera, ma che non lascia spazio al ritmo frenetico della grandi città. Anche qui Colombo fece tappa nel 1492. In città due volte la settimana c’è il mercato dove i locali vendono le marmellate fatte in casa, la frutta ed i prodotti tipici delle isole Canarie.
Per chi ama il mare e le spiagge, La Gomera ne possiede molte e con caratteristiche diverse, ecco quali sono:
- Valle Gran Rey, qui troviamo la Playa del Inglés e la lunga Playa de Valle Gran Rey, una baia protetta dalle scogliere;
- San Sebastian e Playa de la Cueva, a pochi metri dalla città, adatta a chi non ama spingersi troppo lontano dal centro abitato;
- Playa de Santiago, formata da ghiaia grossa e con una piccola parte riempita di sabbia, l’accesso alla balneazione avviene percorrendo piccoli sentieri;
- Playa del Medio è una baia protetta dalle onde, molto popolare tra i nudisti. Posto ideale per il relax e per prendere il sole;
- Playa de Alojera, in cui si trova un villaggio di pescatori abbandonato e trasformato in piccoli insediamenti, accanto alle pareti rocciose a strapiombo sulla spiaggia;
- Hermigua è solo un punto d’accesso adatta a trascorrere una giornata al sole, per un picnic o per usufruire del piccolo bar-ristorante che offre pesce fresco;
- Playa de Vallehermoso si trova a 3 km dalla città. Il nuoto non è consigliato ai non esperti, che in compenso troveranno una piscina ricreata per poter fare il bagno in sicurezza, dotata di spogliatoi, docce e con uno snack bar. Se vuoi svagarti diversamente si sono dei tour per osservare le balene, fare gite in barca, praticare il ciclismo ed il golf.
El Hierro
Quest’isola è la più piccola delle Canarie, situata nel bel mezzo dell’Atlantico, è senza dubbio un paradiso di pace. Riconosciuta come Riserva della Biosfera dall’UNESCO.
Nell’entroterra vi sono enormi boschi. L’isola è ideale per chi ama la tranquillità e la natura e sa adattarsi ad un luogo che cerca di produrre e sfruttare le sue risorse in modo rinnovabile.
Arenas Blancas è una spiaggia a El Hierro non molto attrezzata, poco affollata e adatta a chi trascorre un tempo di vero relax, con un mare molto calmo con correnti deboli, si può dire che è quasi incontaminata.
Playa de Tacorón si trova vicino alla città costiera di La Restinga. Qui le acque dell’Atlantico hanno ricevuto il nome di Mar de las Calmas, adattissimo per le famiglie con bimbi che possono godere delle piscine naturali.
La Maceta unisce il suo significato alla parola “piacere”, si trova al nord dell’isola in un paesaggio decisamente vulcanico; è dotata di un ampio parcheggio.