In questo articolo troverai tutte le informazioni necessarie per andare a vivere in Irlanda del Nord; dal costo della vita alle opportunità lavorative, senza dimenticare la questione abitativa. Iniziamo!
Terra di paesaggi incantati, che sembrano usciti direttamente da una fiaba. Non è un caso che alcune scene della serie tv più famosa di tutti i tempi siano state girate proprio qui. Sì, sto parlando degli incredibili scorci che tutti abbiamo visto nella saga di Game of Thrones: il viale alberato di Dark Hedges, la spiaggia di Downhill a Londonderry e il Castello di Ward, location dell’iconico Winterfell.
Ma l’Irlanda del Nord non è solo elfi, druidi e boschi incantati. È anche un luogo in forte crescita, una meta ambita dagli expat di tutto il mondo per via della tassazione favorevole e dell’abbondanza di opportunità di carriera.
Nei prossimi paragrafi vedremo come fare per andare a vivere in questa porzione di Regno Unito, una piccola realtà dal carattere unico e diverso da tutti gli altri stati inglesi. Qui si parla ancora gaelico, si rispettano le antiche tradizioni e si vive una vita tranquilla. Sei pronto a scoprire di più?
Trasferirsi in Irlanda del Nord: i documenti necessari
Iniziamo dalla burocrazia: la buona notizia è che per il momento non avrai bisogno di permessi particolari per trasferirti in Irlanda del Nord.
Tutto quello che ti serve è un documento di identità valido (come il passaporto o la carta d’identità italiana), il certificato di nascita (da richiedere al tuo Comune) e una prova di residenza sul territorio irlandese (ovvero il contratto d’affitto o di compravendita di un immobile).
Avrai bisogno di questa documentazione per richiedere il PPS (Personal Public Service Number), ovvero una sorta di codice fiscale che ti permetterà di accedere alla previdenza sociale e di usufruire dei servizi pubblici. Il numero identificativo è indispensabile anche per trovare lavoro e affittare una casa, perciò ti consiglio di sbrigare questa pratica il prima possibile.
Quello che devi fare è fissare un appuntamento online e poi presentarti all’ufficio di competenza nel giorno concordato. Tieni presente che i tempi d’attesa possono protrarsi fino a 10 giorni e oltre, un inconveniente dovuto all’alto numero di domande che vengono presentate ogni giorno.
Una volta completata la procedura, dovresti ricevere il tuo PPS all’indirizzo indicato nel giro di 3-5 giorni lavorativi. Assicurati che il tuo datore di lavoro registri il tuo Personal Public Service Number nel suo libro paga, altrimenti ti ritroverai costretto a pagare fino all’80% del tuo stipendio in tasse. Questa pratica, piuttosto diffusa, prende il nome di Emergency Tax Status, che si verifica appunto per colpa di ritardi dell’azienda (o dell’Ufficio Tasse stesso) nell’aggiornare le pratiche.
Non preoccuparti però, per fortuna c’è una soluzione semplice a questo problema: basta inoltrare una domanda di rimborso al Revenue (il Ministero delle Entrate irlandese) e attendere l’accredito delle imposte versate. Di norma, dovresti riceverle insieme alla busta paga successiva.
Se hai intenzione di vivere in Irlanda del Nord per più di 12 mesi, dovrai iscriverti all’AIRE italiano. La procedura in sé è piuttosto semplice, e si può svolgere anche online. L’unico problema sono i tempi d’attesa biblici, che possono arrivare fino ad alcuni mesi. Ti suggerisco di sollecitare gli uffici di competenza di tanto in tanto; a volte, una semplice telefonata è sufficiente per sbloccare la situazione.
Quanto costa vivere in Irlanda del Nord?
Il costo della vita in questa piccola porzione del Regno Unito è abbastanza alto. Per riuscire ad arrivare a fine mese in maniera dignitosa, occorrono circa 600 – 700€ a testa (affitto e bollette escluse). Tieni presente che la moneta ufficiale del Paese è la sterlina britannica, visto che l’Irlanda del Nord fa parte del Regno Unito.
Pur non essendo così economica come altre città della zona, la capitale Belfast è decisamente meno cara della vicina Dublino. Gli affitti costano circa il 60% in meno, mentre sui beni di consumo c’è un risparmio che si aggira intorno al 25%. In generale, chi sceglie di stabilirsi nella capitale del Nord ha un potere d’acquisto maggiore rispetto a chi vive a Dublino.
Ho già parlato nel dettaglio di quanto costa vivere a Belfast in un altro articolo. Tuttavia, mi preme sottolineare una cosa importante: se davvero vuoi andare a vivere in Irlanda del Nord, devi riuscire a mettere da parte qualche risparmio prima della partenza.
Di che cifra stiamo parlando? Non meno di 3.000€, per quanto mi riguarda. Questo cuscinetto economico ti servirà per far fronte alle prime settimane dal tuo arrivo, ma tieni presente che i soldi finiranno in fretta se non troverai un lavoro entro breve tempo.
Le spese da sostenere per vivere in Irlanda del Nord sono molte: dall’affitto che si aggira in media sugli 800€ al mese, alle bollette che ammontano a un’ottantina di euro, fino all’abbonamento dei mezzi pubblici che costa circa 62€.
La spesa al supermercato è abbastanza economica, e lo sarà ancora di più se preferirai prodotti locali piuttosto che d’importazione. Se vuoi avere un’idea più precisa di quanto costa vivere in Northern Ireland, dai un’occhiata al nostro fidato Numbeo, il portale che raccoglie informazioni sul costo della vita in ogni parte del mondo.
Lavorare in Irlanda del Nord: i settori più sviluppati
Forse non lo sai, ma l’Irlanda è considerata uno dei paradisi fiscali più convenienti (e controversi) d’Europa. Colossi del calibro di Google, Facebook e Amazon hanno scelto di spostare la loro sede fiscale in questo Paese, approfittando della convenienza della corporate tax (una percentuale che si attesta intorno al 12,5%).
Questa mossa ha contribuito ad accrescere la popolarità dell’Irlanda, trasformandola in una delle mete preferite dagli expat di tutto il mondo. Con tutta questa abbondanza di aziende, trovare lavoro sembra piuttosto facile – soprattutto nel campo dell’IT e delle vendite.
Gli stipendi che si percepiscono in Irlanda del Nord sono più alti della media di altre località europee (siamo intorno ai 1.711 € netti). In un simile scenario, anche i lavoratori meno qualificati hanno speranza di trovare un posto ben pagato. Ci sono moltissime richieste di personale madrelingua proveniente dal resto d’Europa, più che altro nel settore del customer service.
Vedrai che iniziare a lavorare in Irlanda del Nord non sarà così complicato. Potresti sbirciare questi siti per trovare gli annunci che fanno al caso tuo:
Altri settori lavorativi su cui vale la pena tentare sono quello dei trasporti, del commercio e dei servizi – ma anche web marketing, finanza e sanità. Nei portali che ti ho segnalato troverai diverse offerte per assistenti di volo, camerieri e receptionist, commessi e operatori aeroportuali.
Il primo passo per riuscire a ottenere un colloquio di lavoro è redigere un CV in inglese impeccabile: dev’essere essenziale e diretto, questa è la chiave. Dimenticati di fotografie e date di nascita, agli irlandesi non interessa conoscere questo genere di dati. Concentrati sulle tue esperienze e presta particolare attenzione alla lingua. Cerca di evitare gli errori grammaticali, non fanno mai una buona impressione! Dai un’occhiata inoltre ai miei consigli per lavorare all’estero.
So cosa stai pensando. Ti stai chiedendo se conoscere l’inglese è davvero indispensabile per lavorare in Irlanda del Nord: bè, la risposta è nì.
Se non mastichi bene la lingua, potresti provare a cercare lavoro presso ristoranti, negozi e attività di altri expat italiani che si sono stabiliti nel Paese da tempo. Una soluzione simile ti permetterà di affrontare i primi mesi dal tuo arrivo in maniera più soft, con meno stress sulle spalle.
E se invece volessi aprire un’attività in Irlanda del Nord? Niente di più facile e conveniente. Il regime fiscale irlandese è l’ideale per chi decide di mettersi in proprio, visto che la pressione tributaria è ridotta al minimo. Se vuoi saperne di più, dai un’occhiata al sito ufficiale del Governo Irlandese.
Trovare casa in Irlanda del Nord è davvero così difficile?
Sì, purtroppo lo è. Il problema maggiore è che la qualità degli immobili lascia molto a desiderare: le case sono vecchie, invase dalla muffa e dall’umidità. Dimenticati pure degli standard italiani a cui sei abituato, perché in Irlanda del Nord non troverai nulla del genere.
L’aggravante è che il costo degli affitti è proibitivo in quasi tutto il Paese. Tuttavia, a Belfast è ancora possibile fare qualche buon affare. Certo, occorre avere tantissima pazienza e scandagliare quotidianamente i principali siti di annunci immobiliari, ma in realtà non si tratta di una mission così impossible.
Dai un’occhiata a queste pagine per la ricerca di casa e appartamenti all’estero:
Tieni conto che, molto probabilmente, ci vorrà qualche tempo prima di trovare un appartamento che faccia al caso tuo. Per questo è importante avere un buon cuscinetto economico da parte, un gruzzoletto che ti consenta di sostenere le spese legate alla sistemazione temporanea che sceglierai come base.
Portali come Airbnb o Homestay offrono alloggi a breve termine per tutte le tasche, ma ti consiglio di muoverti in anticipo e pianificare il tuo arrivo per tempo. A causa dell’elevata domanda, le camere e gli appartamenti spariscono alla velocità della luce!
I prezzi degli affitti nella capitale sono più alti che in altre zone. Se vuoi risparmiare un po’, prendi in considerazione l’ipotesi di stabilirti a Derry, Newry o Lisburn, alcune delle principali cittadine di provincia. Metti in conto che probabilmente dovrai spostarti con i mezzi per raggiungere la capitale, luogo in cui si concentrano le maggiori opportunità lavorative.
Consigli pratici per affittare una appartamento
Per prima cosa, procurati un numero di telefono irlandese. Come accade in ogni parte del mondo, nessuno si degnerà di rispondere alle chiamate provenienti da un recapito estero.
Ogni giorno, i proprietari di immobili vengono assaliti dalle richieste di potenziali affittuari disposti a fare la fila (e sborsare grosse cifre) per ottenere una casa. Di certo non si scomoderanno per rispondere a un numero di telefono straniero. Lo stesso discorso vale anche in ambito lavorativo.
La seconda cosa che voglio dirti è che probabilmente impiegherai meno a trovare un lavoro piuttosto che affittare una casa. Questo fatto potrebbe giocare a tuo favore, perché i proprietari sono più inclini ad affittare gli immobili a chi è già in possesso di un contratto di lavoro – e che può, quindi, fornire maggiori garanzie.
Da ultimo, ti consiglio anche di frequentare gruppi Facebook come Belfast Rent, Rooms for rent o Italiani a Belfast. Sono il modo migliore per stabilire un contatto diretto con chi vive in Irlanda del Nord da tempo, oppure per conoscere chi è nella tua stessa situazione. Si sa, il passaparola è sempre un’arma vincente!
Andare a vivere in Irlanda del Nord: sì o no?
Difficile rispondere, la scelta è davvero personale. Si tratta di un paese in crescita che offre ottime opportunità lavorative e un regime fiscale conveniente per imprenditori e pensionati. E poi ci sono i paesaggi mozzafiato, una buona qualità della vita e una relativa facilità nel trasferirsi.
Per contro, il clima non è granché e il costo della vita è piuttosto elevato, anche se gli stipendi sono proporzionati alle spese. Trasferirsi in Irlanda del Nord potrebbe essere una bella esperienza a lungo o breve termine, solo tu lo puoi sapere.
Dal canto mio, spero di averti aiutato a capire qualcosa in più su come fare per andare a vivere in questo splendido paese. Se hai altre domande a riguardo, lasciami pure un commento qui sotto. E non dimenticare di condividere la guida, se ti è stata utile!